Chi bussa a questa porta? E a quest’ora!?

Non ti aspetteresti mai sentire bussare al citofono intorno alle 15.30, soprattutto il 7 di agosto. Eppure questo 7 agosto, alle ore 15.30 circa ecco che suona il citofono.
Di pomeriggio in genere sono comunque attivo, ho solo un breve momento di mancamento dovuto al sangue che accorre allo stomaco per la digestione e di conseguenza il cervello ne rimane privo.
In tutte le culture questo momento è noto e definito da termini precisi: da noi è detto “controra”, ma potrebbe anche essere indicato con termini più tecnici come “coma digestivo” oppure “nummrumpitocazz”.
Cercando di riprendermi dal brusco risveglio e rispondo al citofono: comunicazioni dell’ENEL. Ho capito già tutto, ma sono una persona curiosa e mi interessa capire quale faccia da disperato può avere uno che alle 15.30 del 7 agosto, temperatura misurata 38° C, temperatura percepita 45° C, gira per le strade di un infimo paesino di provincia a procacciare clienti.
Esco in cortile, e mi rendo conto che sono abbigliato in maniera perfetta per una pennichella sul divano di casa propria, ma non per presentarsi ad un estraneo, ma penso “masticazzichisenefrega”: lo voglio vedere, voglio guardarlo in faccia a tutti i costi.
Finalmente eccolo, giovane, avrà avuto appena 18 anni, perfetto nel suo completo giacca e cravatta, l’unico che ha, comprata apposta per festeggiare il suo recente 18° compleanno: auguri!
Si proteggeva dal sole cercando riparo dal muretto, rosso in faccia, giacca e cravatta, il 7 agosto alle ore 15.30, con una temperatura misurata 38° C all’ombra, al sole saranno stati almeno 50. Con lui un ragazzina che stava patendo allo stesso modo: che bello essere giovani, nessuno ti ferma, può piovere o fare caldo, resisti a qualunque cosa. Beata gioventù!
Mi istruisce sul fatto che è necessario passare al mercato libero, e chiede di vedere la mia ultima fattura dell’enel per controllare un codice. Se corrisponde posso avere uno sconto del 30%.
Non ho voluto infierire, sono stato gentile quando l’ho scacciato.
Per i giovani venditori porta a porta dell’enel (enel energia o quello che è) una prece.