Il problema è sbagliato ma nessuno ci crede

1.360.800.000_EURO-Sbagliato



Questo è un caso veramente interessante e significativo che circola da un bel po’ di tempo e lo ripropongo qui in forma di problema da scuola elementare per permettere una completa e universale comprensione.
Prendete il quaderno a quadretti e dividete la pagina in due parti: calcolo e svolgimento. Dal momento che abbiamo deciso di svolgere questo problema in forma elementare non sarà possibile usare la calcolatrice! Il problema si compone in due parti, la prima si può sintetizzare in questi termini:

                                          Problema
Se ogni parlamentare guadagna 25.000 euro al mese, quanto guadagneranno tutti i 945
parlamentari al mese? E quanto in un anno?
         Svolgimento               Calcolo                             

  25000 x 945 = 23625000          25000 x
                                                945 =
                                          ------------
                                            125000
                                          100000=
                                        225000=
                                      ------------
                                        23625000

  23625000 x 12 = 283500000     23625000 x
                                                      12 =
                                              ------------
                                              47250000
                                            23625000=
                                            ------------
                                            283500000

                                    Risposta
I parlamentari guadagnano 23625000 euro al mese, cioè 283500000 euro l'anno.

In una anno, senza alcun dubbio i parlamentari guadagnano 283,5 milioni di euro.
Leggiamo invece che riucendo le spese per i parlamentari si risparmierebbero 1.380,8 milioni: cioè, bho? Come posso spiegare…, anzi la cosa non si può spiegare: è come se dicessi che se spendo 1 posso risparmare 5!
È chiaro che c’è qualcosa che non va, ma cosa? Il calcolo è quello, e allora come è possibile? Io non ho alcuna risposta al riguardo, posso solo fare i calcolo. A questo punto facciamo anche il secondo punto del problema.

                                          Problema
Se ogni parlamentare guadagna 10.000 euro al mese, quanto guadagneranno tutti i 945
parlamentari al mese? E quanto in un anno?
         Svolgimento               Calcolo                             

  10000 x 945 = 9450000             10000 x
                                                  945 =
                                            ------------
                                               50000
                                             40000=
                                            90000=
                                           ------------
                                            9450000

  9450000 x 12 = 113400000        9450000 x                
                                                      12 =
                                              ------------
                                              18900000
                                              9450000=
                                              ------------
                                             113400000

                                               Risposta
I parlamentari guadagnano 9450000 euro al mese, cioè 113400000 euro l'anno.

Ecco l’errore: 113.400.000 non è il risparmio mensile, ma la spesa annua, che tra l’altro è già stato moltiplicato per 12, e che adesso (erroneamente) moltiplicato nuovamente per 12 fa appunto 1.360,8 milioni. Questa cifra rappresenta la spesa per i deputati nel corso di dodici anni, nel caso guadagnassero 10.000 euro mensili, e non il risparmio annuale.
Il risparmio in realtà è 283,5 – 113,4 = 170,1 milioni.
Tra 1.360,8 milioni e 170,1 milioni c’è una bella differenza! Chi ha pubblicato quei calcoli ha sbagliato, e fin qui non c’è niente di male: un problema si può anche sbagliare.
Questo messaggio circola già da tempo, e mi è capitato di segnalare l’errore, ma dalle risposte che ottengo è di sottovalutazione dell’importanza di un risultato corretto. Ovviamente io non condivido: quanti soldi servirebbero per risanare lo Stato? A cosa servirebbere ridurre le spese per il parlamento? Va bene risparmiare, ma questa proposta equivale a consigliare ad un malato che avrebbe bisogno di essere operato di lavarsi la faccia. Ovviamente lavarsi è giusto, ma in casi gravi servirebbe un’idea effettivamente utile.
Eppure l’idea di risolvere tutto con una serie di iniziative infondate sembra avere un certo seguito negli ultimi tempi. Non mi riferisco semplicemente a questo problema sbagliato, ma a tutte e ideologie che si basano molto su stereotipi e chiacchiere e poco su calcolo e razionalità. Su questa linea si trovano le ideologie che hanno le loro fondamenta in una suddivisione della popolazione in due categorie: i “noi” e i “loro”. I “noi” sono quelli buoni e i “loro” i responsabili di tutti i problemi, in poche parole sono i cattivi.
Non è un’idea recente, in effetti è storia vecchia, già vissuta e ben nota, e che riesce ancora a fare la fortuna politica dei gruppi e persone che si fanno portatori di un tale modo di ragionare.
Il motivo di tanto successo è la possibilità per chi abbraccia questa ideologia di una completa autoassoluzione: le colpe e i problemi sono sempre altrove, negli altri, i “loro”. I “noi” non hanno nessuna responsabilità sono sempre le vittime, quelli che subiscono.
Invece io sono dell’idea che quando le cose vanno male bisogna fare in primo luogo autocritica, capire in cosa si è sbagliato. Non vi piacciono i politici? Ma siamo noi che li abbiamo votati, li abbiamo voluti, ci è convenuto scegliere loro e non altro per un motivo o un altro e adesso siamo di fornite ad una degenerazione della politica: ebbene, è colpa nostra, perché i “noi” e i “loro” in realtà sono la stessa cosa, sono uno l’immagine speculare dell’altro, e nessuno dei due ha modo di esistere senza l’altro.